Grave episodio di discriminazione sulle spiagge tra Miseno e Miliscola. Un’anziana donna in carrozzina, accompagnata dalla sua famiglia, si è vista negare l’accesso a un lido perché sprovvista del pagamento richiesto: 8 euro a persona. La vicenda ha suscitato indignazione tra i presenti e ha portato il Comune di Bacoli a presentare formale denuncia contro lo stabilimento balneare.
Bacoli, negano accesso a donna disabile al lido. Della Ragione: “Li abbiamo denunciati”
A renderlo noto è stato il sindaco Josi Gerardo Della Ragione, che ha commentato con fermezza l’accaduto: “È allucinante. Dinanzi all’incredulità dei cittadini, i titolari hanno addirittura scaricato la colpa sull’amministrazione comunale. Forse, dovendo adesso pagare tasse che prima non pagavano, tentano di rifarsi illegalmente sulle spalle della gente. Ma non glielo permetteremo”.
Il primo cittadino ha poi annunciato che tale episodio avrà ripercussioni concrete sul futuro del concessionario, soprattutto in vista dei prossimi bandi pubblici che metteranno a gara tutti i lidi della zona, con l’obiettivo di aumentare le spiagge libere a disposizione dei cittadini.
“Conosco operatori seri e rispettosi delle regole, a loro va il mio plauso. Ma esiste ancora una piaga sociale fatta di ‘prenditori’ che si comportano da padroni su beni che appartengono a tutti. È finito il tempo dell’arroganza e della città nelle mani di pochi. Continueremo a non darvi tregua”, ha dichiarato Della Ragione. Il sindaco ha concluso ribadendo l’impegno dell’amministrazione per un turismo balneare inclusivo e legale, nel rispetto dei diritti di tutti i cittadini: “Non esiste sviluppo sostenibile senza legalità. Insieme, un passo alla volta, ci riusciremo”.