Un nuovo duro colpo alla criminalità organizzata nell’area nord di Napoli. All’alba, Polizia di Stato e Carabinieri hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 11 persone ritenute coinvolte, a vario titolo, in attività legate al clan Moccia, cosca storicamente radicata ad Afragola e nei comuni limitrofi.
Blitz Antimafia ad Afragola: smantellata cellula del clan Moccia, 11 arresti
Il provvedimento, emesso dal GIP del Tribunale di Napoli Nord e richiesto dalla Direzione Distrettuale Antimafia, arriva al termine di un’indagine che ha ricostruito la fitta rete di affari e intimidazioni attribuita alla presunta articolazione del clan. Secondo l’impianto accusatorio, gli indagati sarebbero responsabili di reati che vanno dall’associazione di tipo mafioso alla detenzione ai fini di spaccio di droga, fino al porto illegale di armi comuni da sparo e armi da guerra.
Contestati anche episodi di pubblica intimidazione con l’uso di armi e il reato di ricettazione, tutti aggravati dall’applicazione del metodo mafioso e dalla finalità di agevolare l’organizzazione camorristica.
L’inchiesta
L’indagine, condotta dalla Squadra Mobile di Napoli insieme ai Carabinieri di Casoria, con il supporto del Commissariato di Afragola e della locale stazione dei Carabinieri, avrebbe documentato l’operatività del gruppo criminale nel controllo delle piazze di spaccio e nel presidio del territorio. Gli investigatori hanno ricostruito una serie di azioni intimidatorie armate, anche in pieno centro cittadino, che sarebbero state utilizzate come strumento di pressione e di affermazione del potere del sodalizio.